Un servizio di ricarica dell’aria condizionata professionale permette di mantenere l’impianto sempre efficiente e la temperatura dell’abitacolo gradevole in ogni stagione.

Il comfort al volante dipende sempre di più anche dalla qualità e dalla temperatura dell’aria all’interno dell’abitacolo. In questo, l’impianto di climatizzazione assolve un ruolo fondamentale, diventando una dotazione imprescindibile per tutte le vetture. Garantirne il corretto funzionamento, attraverso una manutenzione periodica che includa la ricarica dell’aria condizionata dell’auto e il cambio del filtro dell’abitacolo, è infatti un’operazione di cruciale importanza, da non trascurare ed eseguire con regolarità.

Scopriamo in cosa consiste il servizio di ricarica clima auto, ogni quanto farlo e a chi rivolgersi per un servizio efficiente.

Ricarica clima auto: cos’è e a cosa serve

L’attività di controllo dell’impianto di condizionamento di un’auto è volta a constatare il buon funzionamento del sistema in tutte le sue parti, nonché la presenza di eventuali guasti. Solitamente, l’ispezione mira a verificare la necessità di procedere al cambio del filtro dell’abitacolo e di effettuare un controllo di efficienza dell’impianto di climatizzazione. Questa operazione consiste nel controllare che il fluido refrigerante, responsabile della funzione di raffreddamento, circoli correttamente nell’impianto e che si trovi al livello ottimale. Quest’ultimo infatti potrebbe abbassarsi per effetto di perdite all’interno del circuito. Pertanto, è bene sottoporre la vettura ad un controllo periodico dell’impianto di condizionamento, ad opera di un’officina specializzata.

Ogni quanto far controllare l’impianto di climatizzazione?

Sebbene si tratti di un’operazione imprescindibile per la sicurezza e il benessere del guidatore, per le operazioni di ricarica dell’aria condizionata dell’auto è necessario rispettare le indicazioni del costruttore oppure rivolgersi all’officina nel caso si riscontrino anomalie. Molto dipenderà da variabili quali la frequenza di utilizzo dell’aria condizionata o dalla presenza di un clima più o meno rigido, che può condizionare l’efficienza dell’impianto. In generale, è consigliabile procedere al controllo, in alternativa, ogni 60.000 km percorsi.

Tuttavia, ci sono dei segnali che ci aiutano a capire se l’impianto clima richieda un controllo. Ecco i principali:

  • l’impianto impiega molto tempo a raggiungere una temperatura piacevole;
  • si nota un odore sgradevole all’interno dell’abitacolo;
  • i vetri si appannano;
  • il flusso dell’aria è insufficiente.

Questi segnalano una perdita di efficienza dell’impianto di climatizzazione e richiedono di procedere alla ricarica dell’aria condizionata dell’auto e, in presenza di cattivi odori, anche al cambio del filtro dell’abitacolo.

Perchè scegliere un servizio di ricarica dell’aria condizionata auto professionale?

Constatare che l’aria condizionata dell’auto non funziona o ravvisare uno dei segnali sopraindicati può non essere sufficiente. Una periodica verifica dell’impianto di climatizzazione del veicolo richiede un’ispezione accurata del sistema. Proprio per la delicatezza e la complessità di questa operazione, il controllo e l’eventuale ricarica del climatizzatore dell’aria condizionata dell’auto fai da te è assolutamente sconsigliata, evitando di ricorrere all’acquisto di kit ricarica clima o di altre soluzioni improvvisate. Al contrario è importante rivolgersi ad un’officina auto specializzata, affidandosi a meccanici qualificati e in possesso di adeguate attrezzature.

I tecnici Bosch Car Service sono al tuo fianco con un servizio di climatizzazione auto professionale volto ad accertare l’efficienza dell’impianto e l’eventuale presenza di perdite dell’impianto, e del filtro dell’abitacolo.

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